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Scopri le province in cui è preferibile inviare la MAD
La MAD – Messa a Disposizione, è una candidatura spontanea che può essere presentata presso gli istituti scolastici per accedere come personale tecnico-amministrativo, come personale ATA e come docente. In questo modo, i candidati potranno essere chiamati per effettuare supplenze. Gli insegnanti o aspiranti docenti, potranno inviarla sia su posto comune che come sostegno.
MAD: docente o personale ATA?
Una volta chiarito che si può presentare la MAD sia per ATA che per diventare docente è doveroso fare una distinzione.
Per accedere al mondo dell’insegnamento è necessario che chi presenta la MAD sia in possesso di alcuni requisiti: un diploma che dia accesso ad una specifica classe di concorso oppure una laurea, anche triennale. Questo è possibile perché si tratta di requisiti di tipo preferenziale, quindi anche se il candidato non possiede tutti i titoli necessari può comunque essere chiamato dall’istituto scolastico che ne ha bisogno. Infatti pur non avendo la specializzazione per il sostegno, chiunque può presentare domanda sul sostegno, data soprattutto la carenza di personale. Una volta scelta la provincia in cui si vuole presentare la domanda, è possibile fare istanza per qualsiasi scuola.
Per quanto riguarda, invece, il personale ATA, ausiliario, tecnico e amministrativo è possibile candidarsi indistintamente da persone laureate e diplomate. Tuttavia, la licenza media non basta poiché i titoli di studio richiesti sono superiori.
Qual è il periodo migliore in cui presentare la MAD?
Una delle domande più ricorrenti dei candidati e degli aspiranti docenti riguarda la scelta della provincia. In molti si chiedono quale sia la città migliore in cui presentare domanda. Approfondiamo insieme questo aspetto. Prima, però, bisogna fare alcune precisazioni che riguarda i tre tipi di domanda di Messa a Disposizione:
la MAD classica;
MAD sostegno;
e MAD personale ATA.
Scegliere una di queste soluzioni, significa decidere in quale ambito inserirsi. Inoltre, è importante precisare che la MAD può essere presentata tutto l’anno ma ci sono dei periodi in cui gli istituti scolastici hanno maggiormente bisogno a causa della carenza di personale. Vediamo quali sono i periodi più favorevoli per inviare la MAD:
dalla seconda metà di agosto fino a settembre;
le prime settimane di ottobre;
il periodo durante le vacanze di Natale;
il periodo dopo le feste natalizie, a gennaio;
durante il periodo di Pasqua.
La scelta della provincia è importante…
Tuttavia, il periodo in cui inviare la MAD non è l’unica accortezza che bisogna avere. Bisogna, infatti, scegliere con cura le province nelle quale candidarsi. Le province in cui si ha maggiori possibilità di essere chiamati sono quelle del nord Italia e quelle più piccole. Naturalmente, questo comporta un cambiamento di vita dal momento che per molti tale scelta significherà cambiare città. Chi non può trasferirsi, può comunque inviare la MAD nella città in cui abita.
Le province che al momento offrono maggiori possibilità di essere chiamati sono 10:
Cremona;
Lecco;
Lodi;
Mantova;
Novara;
Piacenza;
Pordenone;
Rovigo;
Udine;
Vicenza.
…ma lo è anche aumentare il punteggio in graduatoria
La concorrenza è molta e per gli aspiranti docenti è bene rendere la propria posizione il più competitiva possibile. Dunque, è necessario conseguire le specifiche certificazioni che permetteranno di aumentare il proprio punteggio. Per verificare la validità di un corso è fondamentale appurarsi che sia riconosciuto dal MIUR, dunque bisogna controllare al momento dell’acquisto. In particolare, i corsi che conferiscono punteggio sono:
i master di primo livello – 1 punto;
le certificazioni informatiche, fino ad un massimo di 2 punti tra:
LIM
TABLET
CODING
EIRSAF
le certificazioni linguistiche a scelta tra:
inglese B2 – 3 punti
inglese C1 – 4 punti
inglese C2 – 6 punti