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Rinnovo del contratto del personale ATA 2022/23

Tutte le novità sul rinnovo del contratto del personale ATA

La trattativa in corso tra i sindacati del settore legato all’istruzione e il Ministero dell’istruzione riguarda anche il rinnovo del contratto del personale ATA. L’Aran – Agenzia per la rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, ha presentato la bozza del documento, nel quale è riportata una riorganizzazione delle aree di classificazione dei profili professionali. Inoltre, è prevista l’introduzione dei collaboratori esperti e si pensa ad un ritorno della mobilità verticale.

La bozza presentata dall’Aran

Lo scorso 1 dicembre si è tenuto un incontro per il rinnovo del CCNL scuola 2019-2021 per quanto concerne la parte normativa, nel quale vi è stato un confronto tra l’Aran e le organizzazioni sindacali del personale ATA. L’Agenzia ha presentato una bozza ai sindacati, nel quale vi sono delle informazioni relative al rinnovo del contratto ATA. Tra le novità abbiamo la riduzione da 5 a 4 delle aree di classificazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole. Tuttavia, la contrattazione che riguarda la parte normativa, a cui segue quella relativa alla parte economica, è ancora in corso. Quindi, per avere maggiori certezze sulle disposizioni, è necessario aspettare la firma del nuovo CCNL.

Le novità

Il rinnovo del contratto per il personale ATA prevede diverse disposizioni, prima di tutte la classificazione del personale ATA nelle seguenti 4 aree:

collaboratori;

collaboratori esperti;

assistenti;

funzionari ed elevate qualificazioni.

Nell’area in cui vi sono i funzionari e il personale con elevate qualificazioni rientra il personale DSGA di ruolo assunto a tempo indeterminato;

nell’area dei funzionari possono rientrare gli assistenti amministrativi – DSGA, anche se sono privi del titolo di studio di accesso al ruolo;

l’area dei collaboratori esperti include i profili di collaboratore scolastico e di collaboratore dei servizi agrari;

è stata riattivata la mobilità verticale, ossia una misura che prevede tramite procedure specifiche, il passaggio del personale di un’area a quella successiva;

il personale che in precedenza era un assistente amministrativo che è entrato nell’area dei funzionari, può esercitare tale funzione tramite incarichi triennali nel profilo di DSGA;

il numero di posizioni dell’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni deve essere uguale al numero delle scuole normodimensionate;

coloro che intendono accedere dall’esterno al profilo di funzionario devono essere in possesso dei requisiti culturali previsti, ossia la laurea specialistica;

qualora i DSGA risultino assenti fino a 3 mesi, verranno convocati i sostituti direttamente dall’area dei funzionari oppure dall’area degli assistenti amministrativi.

Graduatorie ATA  

Tutti coloro che hanno intenzione di partecipare ai prossimi concorsi per personale ATA necessitano di sapere che la concorrenza è molta, dunque è bene rendere la propria posizione il più competitiva possibile. Per avere maggiori possibilità di essere chiamati dagli istituti scolastici bisogna conseguire le specifiche certificazioni che permetteranno di aumentare il proprio punteggio in graduatoria. Per verificare la validità di un corso è fondamentale appurarsi che sia riconosciuto dal MIUR. In particolare, i corsi che conferiscono punteggio sono:

Dattilografia – 1 punto, oppure una certificazione informatica.

Le offerte formative presenti sul sito di Accademia Da Vinci, sono riconosciute e accreditate dal MIUR e vengono erogate interamente online. In questo modo, aumenterai le possibilità di convocazione incrementando il punteggio utile ai principali profili ATA: collaboratore scolastico, assistente amministrativo, tecnici di laboratorio.

Per maggiori informazioni puoi contattarci allo 02 40703070.