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Reddito di Cittadinanza 2023: sgravi e incentivi per chi assume i percettori

Previsti incentivi fiscali per le aziende che assumono i percettori del RdC

Il datore di lavoro che decide di assumere un lavoratore che percepisce il Reddito di Cittadinanza potrà usufruire di uno sgravio fiscale per 12 mesi, a patto che sia in possesso dei requisiti di legge. Sono previste diverse tipologie di incentivi per gli imprenditori che assumono a tempo indeterminato, determinato e anche in apprendistato i beneficiari del RdC, compresi i soggetti che decidono di avviare attività imprenditoriali.

I benefici per le aziende  

Le imprese che assumono i percettori di RdC possono usufruire dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore. L’importo corrisponde ai mesi in cui è stato percepito il RdC entro un massimo di 780€. L’INPS si occupa di stabilire l’importo esatto del beneficio solo a seguito della ricezione della domanda di sgravio. I premi e i contributi INAIL sono esclusi. Tale incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro, anche a coloro che fanno parte del settore agricolo secondo quanto riportato dalla legge n. 26/2019. Le agenzie per il lavoro autorizzate dall’ANPAL potranno ricevere il 20% dell’importo dell’incentivo considerato che si occupano di svolgere un’attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro. La somma sarà decurtata dall’importo di cui beneficia l’impresa.

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Come funziona?

Il periodo entro cui è possibile godere dell’incentivo dipende dal periodo di ricezione del RdC del lavoratore. Il totale è pari alla differenza tra 18 mensilità e quelle di cui ha usufruito il beneficiario con un minimo di 5 mensilità. Tuttavia, se l’azienda licenzia il lavoratore beneficiario del RdC nei 36 mesi dell’assunzione, sarà tenuto a restituire il beneficio di cui ha usufruito e, in più, dovrà rispondere ad alcune sanzioni civili. Per accedere all’agevolazione è necessario compilare il modulo SRDC, Sgravio Reddito di Cittadinanza, e presentarlo all’INPS per via telematica tramite la sezione Portale Agevolazioni presente sul sito dell’INPS. I benefici sono riconosciuti anche ai percettori che decidono di avviare un’attività lavorativa in proprio o avviare un’impresa entro i primi 12 mesi di fruizione del beneficio. A queste persone sarà riconosciuto un beneficio di 6 mensilità di Reddito di Cittadinanza in un’unica soluzione purché la somma non superi i 780€ mensili.