Back

Reddito di cittadinanza 2022: come fare domanda e i requisiti richiesti

Il reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro per contrastare la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale

Dal 6 marzo 2019 è possibile richiedere il reddito di cittadinanza. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari e viene associato a un percorso di reinserimento lavorativo e sociale. I beneficiari che vi accedono devono sottoscrivere un patto per il lavoro ed un patto per l’inclusione sociale. Tuttavia, il nucleo familiare di appartenenza deve possedere determinati requisiti di cittadinanza, economici e di altro tipo. Una volta riconosciuto, il cittadino riceverà il beneficio tramite un’apposita carta di pagamento elettronica.

Cos’è il reddito di cittadinanza?

Il reddito di cittadinanza è una misura pensata per sostenere i cittadini in difficoltà economica. Viene assegnato solo nel caso in cui vengano rispettati dei requisiti specifici, inoltre bisogna presentare un Isee inferiore a 9.360 euro l’anno. Mentre nel 2021 la legge istitutiva della misura prevedeva 7,3 miliardi di euro, la bozza di Legge di Bilancio 2022 prevede il rifinanziamento per un miliardo di euro e cambiamenti negli obblighi e nei doveri di chi percepisce il sussidio, con misure più stringenti. A decorrere dal 2022, il beneficio decade dopo due offerte di lavoro congrue rifiutate, ma già dal primo rifiuto la cifra mensile viene ridotta di cinque euro. Sono anche previste verifiche sulla situazione del patrimonio e sui dati anagrafici, perché il sistema ha dovuto far fronte a diversi casi di cittadini che negli ultimi anni hanno indebitamente percepito il reddito.

Chi può richiedere il reddito di cittadinanza?

Per richiedere il reddito di cittadinanza bisogna possedere i seguenti requisiti:

essere un cittadino italiano o europeo, o familiare di un cittadino italiano o europeo titolare del diritto di soggiorno;

essere residente in Italia da almeno 10 anni;

aver compiuto 18 anni;

essere disoccupato o inoccupato;

avere un ISEE inferiore a 9.360 euro l’anno;

possedere un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui;

Il patrimonio mobiliare non deve superare i 6.000 euro. Questo limite viene accresciuto di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementabile di ulteriori 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo. Nel caso di famiglie con persone disabili i valori massimi previsti vengono incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità. Per i pensionati che intendono beneficiare della pensione di cittadinanza, invece, il limite di 6.000 euro per il patrimonio finanziario è esteso ad 8.000 euro.

Qual è l’importo?

Il reddito di cittadinanza viene concesso per un periodo di 18 mesi, a decorrere dal giorno successivo a quello della richiesta. L’importo mensile è pari ad un dodicesimo del valore annuale. Il beneficio è compreso tra 480 e 9.360 euro l’anno, ed è composto da una integrazione al reddito e da un sostegno economico per contribuire alle spese di affitto o di mutuo. Viene riconosciuto dall’Inps ed è erogato tramite un’apposita carta prepagata, la carta reddito di cittadinanza.

Come fare domanda

Il reddito di cittadinanza può essere richiesto con una delle seguenti modalità:

in via telematica attraverso il portale web www.redditodicittadinanza.gov.it, autenticandosi tramite SPID;

online tramite il sito dell’Inps, accedendo con una identità SPID, o una Carta di identità elettronica(CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi;

facendo richiesta presso un ufficio postale;

tramite un CAF o patronato.

Dal 15 luglio 2022 è stata aggiornata la domanda telematica di RDC e PDC sul sito INPS. Dopo aver presentato la domanda, è possibile continuare ad aggiornare o modificare i dati inseriti.