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Recruiting 4.0: l’evoluzione della ricerca del lavoro

Oggi si parla di recruiting 4.0 e di come sta cambiando la ricerca di lavoro

Negli anni 90 e nei primi anni 2000 la carta stampata era il mezzo principe per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Con l’esplosione di internet e la conseguente crescita dei social media è avvenuta una vera e propria trasformazione digitale. L’impatto dell’evoluzione tecnologica sull’attività di recruitment rivela diverse sfaccettature, che impediscono, in realtà, di approdare a una definizione esaustiva di recruiting 4.0. Non è possibile concettualizzare il fenomeno in determinate categorie predefinite poiché il mondo del recuitment si svolge ormai interamente sul web e si tratta di una pratica in continua evoluzione.

Recuiting 4.0 e digital reputation

Dalle indagini effettuate risulta che uno dei social che viene maggiormente utilizzato per la ricerca di un lavoro è LinkedIn, a seguire troviamo Facebook, un mezzo che molti utilizzano per rintracciare profili ricercati in specifici settori. Sebbene il social recruiting rappresenti attualmente un fenomeno ancora marginale, il dato è comunque significativo poiché consente di cogliere l’essenza della nuova frontiera del recruiting. Questa nuova modalità risulta particolarmente efficiente sia per chi è in cerca di personale sia per chi, invece, è alla ricerca di un impiego. Infatti, da un lato il datore di lavoro riesce a inserire velocemente il proprio annuncio di lavoro e a visualizzare nell’immediato i cv inviati dagli aspiranti, dall’altro il candidato può approfittare della possibilità di inviare il proprio cv con un solo click comodamente da casa. Inoltre, l’uso dei social network, da parte aziendale, persegue anche finalità diverse dalla verifica del curriculum vitae. Molti impiegati HR effettuano un’indagine più approfondita del profilo e sui contenuti pubblicati dal candidato. La digital reputation diventa, quindi, cruciale nella scrematura iniziale dei concorrenti a un profilo aperto, tanto che il 35% dei recruiter intervistati ha ammesso di aver escluso degli aspiranti a causa di un’immagine sul web ritenuta non conforme.

Le principali tendenze che caratterizzano il Recruiting 4.0

Recensioni e informazioni in tempo reale

Il candidato in cerca di lavoro potrà verificare in tempo reale, attraverso una piattaforma, sia le recensioni aziendali che i futuri colleghi. In questo modo, è possibile scoprire il tempo di percorrenza per raggiungere il posto di lavoro, la descrizione degli spazi e della sede.

L’algoritmo funziona per competenze e valori

Il recruiting sarà una questione di matching tra il candidato più in linea con la ricerca sulla base di algoritmi e le parole chiave che renderanno possibile valutare la compatibilità con i valori aziendali.

La dematerializzazione degli uffici

L’ufficio come vissuto oggi non esisterà più a favore di spazi lavorativi in affitto o digitali a seconda dell’esigenza.

La delocalizzazione dei talenti

La postazione fissa entrerà in disuso per lasciare alla collaborazione di talenti da tutto il mondo.

La realtà aumentata

La digitalizzazione introdurrà nel mercato del lavoro la sperimentazione della realtà aumentata. La possibilità per l’azienda di condividere con il candidato delle esperienze interattive in grado di valorizzare i servizi grazie ad un coinvolgimento sensoriale sarà utile per definire le caratteristiche del brand.

Il cv non sarà più il primo contatto

Non si chiederà più il CV in prima istanza ma solo dati di contatto sufficienti per coinvolgere il candidato.

Il ruolo dell’Head Hunter

Sarà sicuramente più facile avvalersi delle nuove tecnologie per organizzare delle shortlist di candidati. Tuttavia, la valutazione finale dovrà essere fatta comunque da esperti in grado di valutare tutto ciò che un algoritmo non è in grado di analizzare.

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Il servizio recruitment di Accademia Da Vinci

Inoltre, non va trascurata la funzione di supporto delle nuove tecnologie non solo alle aziende, ma anche ai potenziali candidati. La posizione delle agenzie intervenute è quella di riconoscere un ruolo con l’obiettivo di affinare la capacità selettiva dell’utenza e di alimentare la spinta competitiva tra gli operatori. Per questo motivo, alcune agenzie già si avvalgano di canali interni che permettono loro di ricevere i feedback degli utenti, per migliorare i servizi erogati. Mentre, i sistemi di ranking delle aziende sono implementati anche dall’utlizzo di alcuni social network come LinkedIn e Facebook. Tali meccanismi di valutazione, si basano sulla qualità del servizio offerto, e potranno essere usati per ottenere dei criteri oggettivi alla base del sistema di classificazione degli operatori pubblici e privati. Per tutti coloro che stanno cercando lavoro, Accademia Da Vinci, ente di formazione nazionale, mette a disposizione un servizio di recruitment all’interno del quale è possibile trovare diversi tipi di offerte di lavoro. Per maggiori informazioni è possibile contattarci allo 02 40703070 oppure visitare il sito al seguente link: https://jobs.davinciformazione.com/jobs/Careers

Accademia Da Vinci, inoltre, in quanto agenzia per il lavoro, è a disposizione anche delle aziende che sono alla ricerca di personale. Contattandoci, come sopra indicato, sarà possibile ricevere tutte le informazioni utili.