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Ministero del lavoro: le linee guida programmatiche del 2023

Il Ministero del Lavoro presenta le linee guida programmatiche del 2023

Quali sono le aspettative riguardo il lavoro nel 2023? Lo scorso 13 dicembre sono state presentate le linee programmatiche del Ministero del Lavoro, i cui obiettivi riguardano la semplificazione, incentivare la contrattazione collettiva nazionale, incoraggiare le assunzioni, consolidare la formazione e riformare il Reddito di Cittadinanza. Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha spiegato le azioni che intende portare avanti nel 2023 in tema lavoro durante la gestione del suo Dicastero e le ha presentate presso la Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato.

Le azioni previste nel 2023

Le azioni riguarderanno la contrattualistica dei rapporti di lavoro e il miglioramento degli ambienti lavorativi. Dunque, inclusione sarà la parola chiave nell’approccio alle politiche occupazionali. Nel 2023 si cercherà di realizzare una sinergia tra la sfera pubblica e quella privata per consentire lo sviluppo delle politiche attive. La formazione avrà un ruolo cruciale all’interno delle azioni previste dal PNRR. Verrà implementato il sistema di certificazione delle competenze, il rilancio del sistema duale e l’apprendistato. Il 2023 è un anno che terrà conto delle nuove professioni che sono ormai diventate indispensabili nell’era della digital transformation. Inoltre, al fine di garantire la riqualificazione professionale e l’inserimento lavorativo, nelle politiche attive, rientra anche l’attuazione del programma GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, in tutto il territorio nazionale. Verrà posta molta attenzione all’occupazione femminile e giovanile.

Cosa prevedono le linee programmatiche

La semplificazione è uno dei primi obiettivi del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, la quale ha spiegato che sarà necessario partire dalla contrattualistica dei rapporti di lavoro. La rappresentante del Governo ha evidenziato l’importanza della digitalizzazione per diverse procedure professionali nell’ottica di alleggerire la burocrazia.

Sinergie tra pubblico e privato

Nel 2023 bisognerà creare delle sinergie tra pubblico e privato nello sviluppo delle politiche attive e nella formazione. Inoltre, si mira anche:

al potenziamento del sistema di certificazione delle competenze, seguendo le regole previste dal Fondo Nuove Competenze;

al rilancio di sistema duale;

al rafforzamento del contratto di apprendistato;

all’investimento nella trasformazione digitale per valorizzare la nascita di nuove professionalità;

il superamento del matching di domanda e offerta di lavoro.

Incentivi alle assunzioni

Il Ministro ha dichiarato che nelle linee programmatiche sono previsti anche più sgravi e agevolazioni per le assunzioni dal 2023 agli anni a venire, oltre agli incentivi già disposti dalla Legge Bilancio in corso di stesura.

Programma GOL

Il Ministero del Lavoro intende riformare le politiche attive e l’attuazione del Programma GOL. È prevista, una revisione dei LEP – Livelli Essenziali delle Prestazioni, per intervenire in termini di tutoraggio e sussidiarietà, dando maggiore attenzione all’occupazione femminile e giovanile.

Reddito di cittadinanza

La riforma del Reddito di Cittadinanza è uno degli argomenti centrali delle linee programmatiche del Ministero del Lavoro.  Intanto, verranno effettuate dalle verifiche sulla legittimità della fruizione della misura e saranno incrementati i controlli. Si presume una riduzione della durata e della platea del sussidio. Tuttavia, l’obiettivo è quello di restituire la dignità lavorativa ai cittadini e di offrire strumenti adatti a sostegno della povertà e dell’inclusione.

Pensioni

Nelle linee programmtiche troviamo anche la riforma sulle pensioni a seguito di un confronto on sindacati e associazioni datoriali. In Commissione è stato ribadito che si interverrà sulla base di misure già attive. Inoltre, è prevista una riorganizzazione delle pensioni da valutare con i tecnici e parti sociali.

Maggiore vigilanza sul lavoro

Un’attività prevista dal Ministero riguarderà il contrasto al lavoro sommerso. Le nuove direttive garantiscono la vigilanza sull’attività ispettiva. Migliorate e potenziate anche le azioni in materia di sicurezza sul lavoro. A gennaio si ipotizza l’avvio del tavolo di lavoro.

Ammortizzatori sociali

Nelle linee programmatiche è stata inserita anche una riforma degli ammortizzatori sociali. L’obiettivo è quello di lavorare per creare un sistema integrato di strategia di rilancio della produttività industriale. Perciò, in Parlamento sono previste azioni di verifica degli attuali strumenti esistenti.

Contrattazione collettiva

Il Ministero ritiene che è fondamentale incentivare la copertura della contrattazione collettiva per i settori che non dispongono di tale strumento, questo consentirà di ottenere maggiori tutele per i lavoratori. A dimostrazione di ciò, il Parlamento ha dichiarato un dissenso al salario minimo.

Immigrazione

Per quanto riguarda l’immigrazione, il Ministero vuole definire un documento programmatico capace di stabilire i criteri generali dei flussi d’ingresso e delle misure di integrazione.

Terzo settore

Per il lavoro autonomo sono previsti interventi di sostegno e tutela. È stato riavviato anche il sistema voucher per il lavoro occasionale già presente nella Legge Bilancio. Per il terzo settore, invece, si vuole fornire un quadro normativo e di prassi oltre al monitoraggio per il rilascio dell’autorizzazione della Commissione UE riguardo alcune disposizioni di riforma dell’impresa presenti nel Codice Terzo Settore.

Opportunità per aziende e persone

Coloro che vogliono avere maggiori informazioni sulle misure a sostegno delle aziende possono visitare l’apposita sezione di Accademia Da Vinci dedicata alle imprese. In particolare Fondo Nuove Competenze è pensato per coprire i costi dei contributi assistenziali e previdenziali della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione per ciascun lavoratore. Clicca qui per saperne di più: https://www.davinciformazione.com/formazione-per-aziende-ed-enti-pubblici/fondo-nuove-competenze-2023/

Per quanto riguarda le politiche attive, di seguito le opportunità:

GOL Lombardia: https://www.davinciformazione.com/politiche-attive/catalogo-dei-corsi-gol-lombardia/

GOL Calabria: https://www.davinciformazione.com/politiche-attive/gol-calabria/

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