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Cybersecurity: le tendenze del 2023

Ecco i trend che nel 2023 riguarderanno la cybersecurity

La maggior parte delle aziende italiane ha dichiarato di aver dovuto aumentare gli investimenti in termini di sicurezza informatica per fronteggiare i continui attacchi cyber sempre più sofisticati e dannosi. In particolare, a seguito della pandemia e al conseguente uso massivo degli strumenti digitali, le aziende hanno implementato le tecnologie di sicurezza informatica per proteggere i propri dati e per adeguarsi ad una situazione particolarmente critica dal punto di vista della protezione.

Cyber attacchi in aumento

Nel 2022 abbiamo assistito a una serie infinita di attacchi di cybersecurity, i quali hanno danneggiato gli utenti e le aziende di piccole e grandi dimensioni. Tuttavia, naturalmente l’attenzione dei criminali informatici si è rivolta alle imprese più grandi, come la Toyota che ha subito una violazione dei dati di ben 300 mila clienti. Anche la CISCO, durante la scorsa estate, ha affermato di aver subito un attacco informatico nel momento in cui le credenziali di un dipendente erano state compromesse. Il dato che spaventa più di tutti riguarda le azioni che vengono compiute non solo da specifiche organizzazioni, ma anche da giovani cybergang. È il caso di aziende come Nvidia, Microsoft, Samsung, T-mobile e Uber che hanno dovuto difendersi da attività illegali di un gruppo hacker.

I trend della cybersecurity nel 2023

Diversi settori ritengono che i fattori rilevanti che influiranno sulla cybersecurity sono i seguenti:

Intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale viene utilizzata sempre di più dalle imprese per gestire in maniera più veloce e automatica i processi aziendali. Perciò, ci sarà un rilevante aumento di soluzioni cybersecurity che utilizzano sistemi di intelligenza artificiale. Tale tecnologia sarà utile per analizzare i dati e monitorare le attività che riguardano il funzionamento dell’hardware e del software per prevenire gli attacchi informatici.

Eventi esterni

Gli eventi esterni influiscono nel settore digitale. La recente pandemia da covid-19, la guerra tra la Russia e l’Ucraina non hanno fatto altro che favorire gli attacchi informatici come phishing e malware. Le persone, costrette a lavorare da remoto, sono state ingannate molto più facilmente dai pirati del web. Le organizzazioni, quindi, dovranno attuare politiche di sicurezze adeguate per evitare cyber attacchi.

Sicurezza del cloud

Oramai, tutte le aziende e le imprese hanno deciso di adottare il cloud come spazio di archiviazione di file e documenti. Perciò, è necessario che vengano sviluppate soluzioni di cyber security specifiche dato che gran parte dei servizi cloud non dispongono di crittografia e autenticazione sicura.

Internet delle cose (IoT)

Gli attacchi hacker sono sempre più in crescita soprattutto a seguito di un uso sempre più diffuso dell’IoT – Internet of Things. Dunque, è chiaro che vi sono sempre più dispositivi IoT connessi e prenderne atto significa affrontare uno dei temi salienti della cybersecurity.

Nuova generazione di rete mobile – 5G

Il 5G è una tecnologia relativamente nuova che però si sta diffondendo molto velocemente poiché consente di accedere ad alti livelli di connettività e di velocità wireless. Perciò, gli hacker potranno accedere molto più rapidamente ai dati sensibili degli utenti. È necessario, quindi, iniziare a utilizzare delle metodologie che consentano di proteggersi adeguatamente.

Attacchi alla supply chain

Non sono pochi nemmeno i cyber attacchi alla supply chain, i quali possono causare ingenti perdite finanziarie. Molte aziende, utilizzano fornitori e servizi di terze parti per gestire le proprie operazioni interne offrendo terreno fertile per gli attacchi hacker.

Ransomware mirato

Gli attacchi ransomware sono tra i problemi principali che la cybersecurity deve affrontare. Si pensa, infatti, che per molto tempo saranno ancora messe in atto delle campagne di ransomware per colpire le infrastrutture critiche presenti nel mondo.

Leggi sulla privacy dei dati

Le informazioni private e i dati sensibili sono ormai diventati accessibili e condivisibili, perciò è stato necessario adottare delle normative che siano in grado di proteggere i propri dati. Tuttavia, visto che le legislazioni in materia di privacy sono ancora insufficienti, nel 2023 si lavorerà per incrementare i regolamenti a riguardo.

Corso cyber security

Dunque, qual è il modo adeguato al fine di proteggersi dagli attacchi informatici? Seguire un corso di formazione è la soluzione giusta per mettere al sicuro i dati aziendali e quelli sensibili. Si tratta, infatti, di un’ottima opportunità lavorativa dato che nelle aziende è richiesta sempre di più la presenza di personale esperto in materia di sicurezza informatica. Il corso di cybersecurity di Accademia Da Vinci è l’occasione giusta per proteggersi dalle truffe e per inserirsi velocemente nel mondo del lavoro. Inoltre, se sei una Pubblica Amministrazione puoi acquistare i nostri corsi anche tramite MEPA – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
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