È entrato in vigore il Regolamento per il concorso DSGA 2022
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Regolamento che definisce le modalità del concorso DSGA 2022 per l’assunzione dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi nelle istituzioni scolastiche italiane. Gli allegati che si trovano all’interno del regolamento sono utili a capire meglio l’impianto concorsuale del bando, ovvero: quali sono i titoli di accesso per il concorso, qual è il programma e la tabella dei titoli da valutare. Il regolamento è entrato in vigore ieri, martedì 18 ottobre. Dunque, da oggi ogni momento potrebbe essere buono per l’uscita del bando concorso DSGA.
Chi è il DSGA e di cosa si occupa?
Il DSGA – Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, fa parte dell’organico scolastico di ogni ordine e grado. È una figura professionale alle dipendenze del Dirigente Scolastico e si occupa dell’organizzazione dei servizi generali e amministrativo-contabili. Tuttavia, il DSGA lavora abbastanza in autonomia, coordina le attività del personale ATA e verifica il conseguimento degli obiettivi assegnati. In particolare si occupa di:
direzionare e coordinare il personale ATA;
organizzare e predisporre i servizi scolastici di tipo contabile e amministrativo e delle varie attività tecniche dell’istituto in cui lavora;
pianificare ogni attività richiesta dal Dirigente Scolastico;
elaborare attività di studio e che richiedono specifica specializzazione professionale;
programmare attività tutoriali, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale della scuola.
Il DSGA si occupa, inoltre, delle attività di inventario dei beni mobili e degli incarichi di tipo ispettivo nell’ambito delle istituzioni scolastiche.
Come si diventa DSGA?
Come fare per diventare DSGA e quali titoli di studio servono per ricoprire questo ruolo?
Intanto bisogna aver conseguito una laurea in una di queste tre macro-aree:
Giurisprudenza;
Scienze politiche, sociali o amministrative;
Economia.
Il possesso di uno di questi titoli di studio permette agli aspiranti al ruolo di partecipare a un concorso per diventare DSGA. Inoltre, possono accedere a questa posizione anche gli assistenti amministrativi con almeno 3 anni di servizio svolti negli 8 anni che precedono la selezione.
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Requisiti di accesso
Per partecipare al concorso si richiede il possesso dei seguenti requisiti:
essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadini di Paesi terzi; essere titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo ovvero dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
essere in possesso dei diplomi di laurea, delle lauree specialistiche e delle lauree magistrali riportati nel bando.
I concorsi per accedere a questo profilo prevedono prove su materie e temi di tipo economico, amministrativo e giuridico inerenti all’organizzazione della scuola. Gli aspiranti dovranno sostenere:
una prova scritta;
una prova orale;
Segue poi la valutazione dei titoli e la creazione di una graduatoria di merito.
I posti disponibili
Un’altra novità positiva viene dal numero dei posti che verranno messi a concorso. Infatti, nel precedente concorso DSGA i posti erano 2.004, ma il 30% era stato riservato agli assistenti amministrativi. Quindi i posti effettivi erano ridotti a 1.400. Nel nuovo concorso DSGA i posti dovrebbero essere molti di più perché sono ben 1.826 i posti rimasti vacanti per DSGA. La Legge di Bilancio 2021, infatti, ha introdotto una modifica dei parametri sul dimensionamento delle scuole. Questo ha determinato un incremento dei posti da coprire.