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Assumere una donna oggi: incentivi e requisiti

Spesso si parte dall’idea che in sede di colloquio lavorativo ci sentiremo sempre rispondere che siamo troppo avanti con l’età! Effettivamente la ricerca, oggigiorno gravita per la maggiore su giovani che non hanno compiuto ancora i 30 anni di età, questo perchè i datori di lavoro potranno beneficiare di differenti sgravi fiscali.

Quello che molti lavoratori ed anche imprese non sanno è che oggi assumere una donna, indipendentemente dall’età, rappresenta un notevole vantaggio! Sono presenti sgravi contributivi sia per assumere a tempo indeterminato che determinato: nello specifico l’azienda che assume può beneficiare di una riduzione contributiva pari al 50% per un periodo variabile da 12 o 18 mesi o del bonus Occupazione Sud fino al 31 dicembre 2020.

RIDUZIONE CONTRIBUTIVA DONNE:

Donne di qualsiasi età prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, se residenti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere, superiore al 25% e “prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi”.

Donne di qualsiasi età, ovunque residenti e “prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi”.

La riduzione dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro spetta nella misura del 50% per un periodo di:

12 mesi, in caso di assunzione con contratto a tempo determinato.
18 mesi, in caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato.
18 mesi complessivi, in caso di assunzione con contratto a tempo determinato trasformato in contratto a tempo indeterminato.

L’incentivo spetta al datore di lavoro solo se l’assunzione, la proroga e la trasformazione realizzino un incremento netto del numero dei lavoratori dipendenti del datore di lavoro interessato rispetto alla media dei dodici mesi precedenti l’assunzione agevolata.

BONUS OCCUPAZIONALE SUD

Incentivo rivolto esclusivamente ad imprese situate nelle seguenti regioni : Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.

Le agevolazioni riguardano le seguenti tipologie contrattuali:

A tempo indeterminato, anche part-time
Assunzioni a scopo di somministrazione
Apprendistato professionalizzante

Non rientrano i contratti di lavoro domestico, occasionale e intermittente.

Possono essere assunti i soggetti:

Di età compresa tra i 16 ed i 34 anni;
Di qualsiasi età privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.

Lo sgravio comprende  i contributi posti a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi dovuti all’INAIL. L’importo massimo riconosciuto è pari a 8.060 euro su base annua, da riparametrare e applicare su base mensile per 12 mensilità.

L’agevolazione contributiva non si applica su:

contributo, se dovuto, al Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto;
contributo, ove dovuto, ai Fondi bilaterali, alternativi e di solidarietà previsti dal D.Lgs. n. 148/2015;
contributo previsto, pari allo 0,30% sulla retribuzione imponibile destinato, per i datori di lavoro che vi aderiscono, al finanziamento dei Fondi interprofessionali ex art. 118, legge n. 388/2000;
contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e/o ai fondi di assistenza sanitaria;
contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo;
contributo di solidarietà per gli sportivi professionisti.

COME OTTENERE LE AGEVOLAZIONI

RIDUZIONE CONTRIBUTIVA DONNE: il datore di lavoro deve inoltrare apposita comunicazione all’INPS, utilizzando il modulo on-line “92-2012″, prima dell’invio della denuncia contributiva ove viene indicata la contribuzione agevolata.

BONUS OCCUPAZIONE SUD: il datore di lavoro deve inoltrare all’INPS, il modulo di istanza on-line “IOSS”, indicando i seguenti dati:

Il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine;

La regione e la provincia di esecuzione della prestazione lavorativa, che devono rientrare tra le regioni per le quali è previsto la misura agevolativa;

L’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità;

La misura dell’aliquota contributiva datoriale che può essere oggetto di sgravio.